Un chiarimento. Lettera aperta all’On Adriano Zaccagnini

zaccagniniCordiale Onorevole Adriano Zaccagnini,

ll mio nome è Ivan Marchetti e le scrivo in relazione al Decreto legge Lorenzin sull’obbligatorietà vaccinale, tema questo, che lei conosce molto bene.

Seguo e faccio parte del Movimento per la libertà di scelta vaccinale sin dai primi momenti, perché credo non ci sia battaglia più giusta, come quella di difendere le nuove generazioni da attacchi che, come questo, tentano di minarne il futuro.

Io ho 48 anni e sono padre di due bambini di 8 e 2 anni; da molto tempo mi spendo nell’attivismo sociale nei campi della difesa del diritto della persona a vivere una vita degna, lontana dall’essere comparsa nel teatro degli orrori, di un sistema di potere che ci vuole schiavi di realtà sempre più simili ad un testo di Giorge Orwell.

Detto questo ho seguito il suo fare attorno al famigerato Decreto di cui sopra e sono rimasto contento della franchezza, per questo, la scorsa settimana, mi sono recato alla festa del Movimento Democratico Progressista Articolo 1 che si svolge in questi giorni a Settimo torinese la mia città, nella quale, quella sera è intervenuto Pier Luigi Bersani.pierluigi-bersani-1

Ho ascoltato il leader del Movimento di cui lei fa parte, parlare circa trenta minuti dei temi cari alla sinistra: il lavoro, l’uguaglianza, l’immigrazione ecc. Ho sperato fino all’ultimo nella possibilità di fare una domanda circa il Decreto Lorenzin ma, purtroppo, l’organizzazione non prevedeva questo tipo di possibilità. Constatato questo, ho deciso di avvicinarmi per chiedere direttamente all’Onorevole Bersani che cosa il vostro Movimento avesse intenzione di fare. Sono riuscito ad avvicinarmi e fare la sospirata domanda. La risposta di Bersani è stata lapidaria: “Non siamo d’accordo nel modo con cui è stata proposta, ma la voteremo in Parlamento”, ho ringraziato e sono tornato a casa.

Ora è chiaro che esiste un problema, per me, ma anche per lei e per il suo Movimento, per via della discrepanza di opinioni tra lei e il leader di MDP Art 1. Lungi da me entrare nelle dinamiche dialettiche di partito, però vorrei sapere dove sta la verità e, nel caso in cui ci fosse una spaccatura tra MDP e alcuni suoi rappresentanti, in che modo, tale spaccatura possa, detto molto francamente, essere utile affinché il Decreto venga respinto in Parlamento.

Tengo a precisare che, questa lettera, è una mia iniziativa personale, che non rappresenta nient’altri che me stesso.

Le invio un caro saluto.

Ivan Marchetti